Domenica 10 dicembre si gioca Udinese – Benevento gara valida per la sedicesima giornata di Serie A. Fischio d’inizio alle ore 15:00.
10/12/2017, ore 15:00
Udinese - Benevento
Grande Udinese quella vista lunedì sera all’Ezio Scida vittoriosa per 3 a 0 contro il Crotone. Ottima prova della squadra di mister Oddo, che dopo una prima fase di assestamento ha preso il controllo della gara, segnando il gol del vantaggio sul finire del primo tempo per poi “dilagare” nella ripresa. I “friulani” sono quattordicesimi in classifica (+ 5 sul terzultimo posto che cosata la retrocessione in Serie B), non conoscono pareggio in questo campionato (nessun segno X in 15 giornate), incassano e fanno gol con facilità (10 volte over 2,5 in 14 incontri) e in casa (dove perdono da 2 gare) hanno cammino mediocre (3 successi e 5 sconfitte). Festa grande domenica scorsa al Ciro Vigorito per il primo storico punto conquistato dal Benevento in Serie A. Alchimia delle “Streghe” che sotto di un gol contro il Milan hanno trovano la rete del pareggio al 5° minuto di recupero del secondo tempo grazie ad un colpo di testa del portiere Brignoli. Finale da “impazzire” e prima piccola soddisfazione per il “paziente”popolo giallorosso. I numeri sono disastrosi per la squadra di mister De Zerbi. Ultimo posto in classifica (-10 dalla zona salvezza), peggior difesa (36 reti all’attivo media superiore alle 2 a gara), peggior attacco (8 reti all’attivo primato negativo che condivide con il Sassuolo), peggior rendimento sia interno che esterno del torneo, dati che danno poco spazio alle interpretazioni e che fanno della compagine “sannita” la prima “indiziata” per la retrocessione in Serie B. Padroni di casa senza Behrami alle prese con problemi fisici. Ospiti privi di Lucioni e Cataldi squalificati e di Lazaar e Iemmello infortunati. Udinese grande favorita dell’incontro. Benevento con la forza di chi ha poco o nulla da perdere. Tralasciamo il segno 1 offerto a quota troppo bassa dai bookmaker e in previsione di una gara “frizzante” optiamo per l’over 2,5
Il Monsignore ha fatto del calcio il suo pane quotidiano, convinto che le vie del pallone sono infinite.
Lassù qualcuno vede e provvede.