Pronostico Ucraina-Inghilterra. Gara valida per i quarti di finale di Euro2020. Fischio d’inizio sabato 3 luglio alle ore 21:00. Analisi, quote e scommesse.
Il cammino delle due squadre alla fase finale di Euro2020
Ucraina un po’ a sorpresa si ritrova catapultata ai quarti dopo aver conquistato appena un successo nei 90 minuti (2-1 alla Macedonia) ed aver chiuso il girone al terzo posto con 2 sconfitte all’attivo. Agli ottavi da cardiopalma successo allo scadere dei tempi supplementari contro la Svezia (2-1).
Inghilterra dal percorso netto in questo Europeo ha conquistato 3 vittorie ed un pareggio chiudendo da prima il proprio raggruppamento (girone con Croazia, Repubblica Ceca e Scozia) e poi eliminando agli ottavi nello scontro di fuoco la Germania (2-0).
Statistiche
Ucraina reduce da partite aperte e movimentate con 6 gol fatti e altrettanti subiti in 4 incontri. Nell’arco dei 90 minuti può vantare 3 Gol e 2 Over 2,5 in questo spicchio di gare fin qui.
Inglesi unica formazione dalla porta inviolata e con 4 reti all’attivo, 3 realizzate da Sterling. Ancora nessun Over 2,5 ne Gol nei 4 incontri di questo Euro2020.
Precedenti tra le due squadre
In tutto sono 7 le sfide andate in scena tra Inghilterra e Ucraina: 4 le vittorie dei Tre Leoni (una ad Euro 2012), 2 pareggi e 1 successo ucraino.
Come vedere la partita in TV e streaming
Come per gli altri quarti di finale anche Ucraina-Inghilterra sarà in diretta sui canali Rai in chiaro (Rai 1). La partita sarà anche in diretta sulle reti Sky, per la precisione su Sky Sport Uno (201) Sky Sport Football (203) e Sky Sport (251).
In alternativa la soluzione streaming attraverso Rai Play, mentre per gli abbonati Sky ci sarà invece l’opzione Sky Go o NowTv per chi abbonato tramite questa piattaforma digitale.
Indisponibili: infortunati e squalificati
Ucraina senza Besedin e Zubkov indisponibili.
Inghilterra che dovrà valutare Trippier uscito malconcio mentre recuperano Chilwell e Mount.
Probabili formazioni
UCRAINA (3-5-2): Buschchan; Zabarnyi, Kryvtsov, Matviyenko; Karavaev, Malinovskyi, Sydorchuk, Shaparenko, Zinchenko; Yarmolenko, Yaremchuk.
INGHILTERRA (4-2-3-1): Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Phillips, Rice; Saka, Grealish, Sterling; Kane.
Il nostro consiglio per Ucraina – Inghilterra
E’ arrivato il primo scossone in casa Inghilterra, dopo un girone fiacco e vinto con due successi di misura e prestazioni poco convincenti finalmente si è alzato il livello della formazione di Southgate che ha saputo avere la meglio dei tedeschi senza rischiare eccessivamente. La difesa si conferma granitica e ancora imbattuta con un cambio di modulo, ora con i 3 dietro, che ha giovato ulteriormente agli equilibri difensivi della nazionale dei Tre Leoni. Grazie a questo successo è tornato grande entusiasmo intorno alla nazionale inglese convinta ora di poter raggiungere la finale considerando la metà di tabellone favorevole che li potrebbe proiettare in una semifinale contro Rep. Ceca o Danimarca.
Ucraina di Sheva che con il coltello tra i denti ha raggiunto qualcosa di impensabile fino a pochi giorni fa prima della conclusione del proprio girone che li ha visti nell’incertezza fino all’ultimo, con il passaggio del turno da quarta migliore terza ottenuto in extremis e con la complicità degli altri risultati. Sulla carta non manca la qualità agli uomini dell’ex Milan che può contare su pedine come Zinchenko, Malinovski, Yarmolenko e Shaparenko. Nell’ultimo incontro è venuto fuori tutto il carattere della formazione gialloblu che fino alla fine ha creduto nella vittoria ottenendo il pass ai quarti nel recupero del secondo tempo supplementare.
Guardando alla storia delle due sfidanti e più nello specifico a quanto osservato nella manifestazione fino a questo momento si potrebbe parlare di sfida a senso unico. Arrivati a questo punto del torneo non si può mai dare nulla per scontato, come visto nel caso di Francia e Olanda eliminate a sorpresa, però è troppo ghiotta la chance per gli inglesi di raggiungere la finale e di regalare qualcosa di importante alla nazione dopo tanti anni di digiuno, unico successo risalente al mondiale del 66′ disputato in casa, caso analogo a quanto vissuto quest’anno con 6 partite su 7 che potenzialmente saranno a Wembley. Andiamo dritti senza indugi verso l’esito 2 in favore di Sterling e compagni accoppiato alla multigol 1 – 4.
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