Sabato 1° agosto primo posticipo della giornata iniziale di Ligue 2. Alle ore 14:00 è in programma Metz – Lens partita che vede di fronte due squadre retrocesse dalla massima divisione.
01/08/2015, ore 14:00
Metz - Lens
Il Metz dopo la deludente stagione 2014-2015, che l’ha visto piazzarsi al penultimo posto in classifica della Ligue 1 e di conseguenza retrocedere tra i cadetti, inizia questa avventura tra i cadetti agli ordini del nuovo allenatore il belga Josè Riga. I granata hanno operato pesantemente sul mercato stravolgendo la rosa. Il presidente Bernard Serin a riportato in Lorena il portiere Thomas Didillon, ha rinforzato il pacchetto difensivo acquistando i centrali Nuno Reis, Sezer Ozmen e il laterale Ivan Balliu, a puntellato il centrocampo con il mediano Andrè Santos e il riscatto del trequartista Samy Kehli, e dato peso in attacco con l’ingaggio di Amido Baldè. Il Lens dopo un solo anno in Ligue 1 e retrocesso di nuovo nella seconda divisione francese. Sono lontani i fasti della fine degli anni novanta, quando i giallorossi si fregiarono addirittura del titolo di campione di Francia. La società è dal 2013 nelle mani di Hafiz Mammadov, uomo d’affari azero che ha disatteso le grandi speranze che erano riposte in lui, tanto da far precipitare il club precipitato in una crisi finanziaria che ha messo anche in dubbio la sua iscrizione a questo campionato. Il presidente Martel ha rassicurato la piazza sulla situazione economica della società, effettuando una campagna acquisti mirata a rinforzare un gruppo comunque già competitivo per affrontare il campionato di Ligue 2. Gli ospiti si sono assicurati le prestazioni del portiere Joris Delle, il difensore centrale Stephane Besle, degli esterni di difesa Anthony Scaramozzino e Kenny Lala, del centrocampista Guirane N’Daw e dall’attaccante Jonathan Nanizayamo. Partita dal sapore di Ligue 1. Il Metz parte alla vigilia di questo campionato come una delle più serie pretendenti alla promozione nella massima serie. Il Lens rimane società di livello per il campionato cadetto, ma la sensazione è che nel complesso i giallorossi siano meno competitivi degli avversari di turno. Puntiamo sui padroni di casa.
Il Monsignore ha fatto del calcio il suo pane quotidiano, convinto che le vie del pallone sono infinite.
Lassù qualcuno vede e provvede.