A chiusura del sabato di Liga, una sfida molto importante è in programma in Andalusia. Si affronteranno Malaga e Barcellona, squadre in cerca di punti per raggiungere i rispettivi obiettivi. Fischio d’inizio alle ore 20:45.
08/04/2017, ore 20:45
Malaga - Barcellona
Sarà il match della Rosaleda tra Malaga e Barcellona a chiudere il sabato di Liga. Le due squadre sono in cerca di punti per cercare di raggiungere i rispettivi obiettivi stagionali. I padroni di casa puntano ad ottenere una salvezza in anticipo e la bella vittoria ottenuta sul campo di Gijon non ha fatto altro che ampliare il vantaggio sulla zona retrocessione, ora salito a 8 punti. I catalani, dal canto loro, pur vincendo con continuità, non riescono a limare il gap di punti che li distanzia dalla capolista Real Madrid, giunta alla quinta vittoria consecutiva in campionato. Ora il Barcellona è atteso da un tour de force piuttosto impegnativo dal momento che la prossima settimana ricomincia la Champions League e Messi e compagni dovranno vedersela con una Juventus temibile e difficilmente arrendevole. Per il momento i catalani continuano a mietere vittorie e sembrano attraversare un ottimo stato di forma. Ne è la riprova il perentorio 3-0 inflitto al Siviglia al Camp Nou, con doppietta della pulce e goal di Suarez. L’avversario di turno dei catalani, tuttavia, non è dei piu’ semplici perché il Malaga è una squadra ben organizzata e alla continua ricerca di punti. In casa ha un rendimento non troppo elevato soprattutto a causa di un attacco poco prolifico. Di certo, lo squilibrio qualitativo esistente con gli ospiti appare enorme. Difficile ipotizzare che il trio delle meraviglie di cui dispone Mister Luis Enrique possa essere arrestato con semplicità dalla difesa andalusa, spesso rea di fatali distrazioni. Peraltro, aggiungiamoci anche che il Barcellona rappresenta la squadra con il miglior rendimento in trasferta e con il maggior numero di goal realizzati. Ci sembra verosimile che i favori del pronostico cadano proprio sui catalani. Puntiamo decisi al segno 2.
Il Monsignore ha fatto del calcio il suo pane quotidiano, convinto che le vie del pallone sono infinite.
Lassù qualcuno vede e provvede.