20/11/2015, ore 20:30
Hamburger SV -
Tredicesimo turno di Bundesliga. Amburgo di Bruno Labbadia in difficoltà, appena 15 i punti rastrellati nelle prime 12 giornate, 11° posto in classifica, 4 le vittorie, 3 i pareggi, 5 le sconfitte, 11 reti attive, meno di una a giornata, 16 le reti al passivo. Un bottino decisamente modesto per una delle squadre tedesche più blasonate, vincitrice di 6 scudetti, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe. Ancor più modesto l’andamento casalingo, decisamente preoccupante. Una vittoria, due pareggi, due sconfitte, appena 4 reti realizzate in casa e ben 5 subite. Ultima sconfitta in casa, oltretutto, contro i modesti avversari dell’Hannover, al momento quindicesimi. Male anche il trend più recente, 5 punti in 6 gare, sconfitta in casa dallo Shalke 04, sconfitta a Berlino dall’Hertha, buon pareggio casalingo contro il Leverkusen, vittoria di misura ad Hoffenheim contro la penultima in classifica, la sconfitta casalinga di cui dicevamo contro il modesto Hannover quint’ultimo ed infine un pareggio 1-1 a Darmstadt. Insomma male davvero, con la sensazione di una squadra mal impostata e con problemi di personalità, che non riesce a concentrarsi contro le avversarie alla sua portata e dà il meglio contro squadre più forti (il pareggio col Leverkusen, la vittoria sul B. Monchengladbach), con risultati di classifica davvero preoccupanti. Borussia Dortmund decisamente di un altro livello quest’anno. Squadra seconda in classifica, 29 punti, 9 vittorie, 2 pareggi appena 1 sconfitta, una media da scudetto se non vi fosse un B. Munchen formato mostro che sta letteralmente annichilendo il campionato – 11 vittorie ed 1 pareggio. 35 reti attive il nostro Borussia, secondo attacco del campionato ad appena due distanze dal vertice, 15 reti passive, una differenza reti di 20 gol ed una media di 2 gol realizzati a partita con Aubameyang capocannoniere del torneo unitamente al bavarese Lewandowski. Ultima sconfitta il 4 ottobre, oltre un mese fa, 4 pere a Munchen a conferma di una superiorità monegasca che non ammette contraddittorio, da lì solo vittorie, 2 reti a Mainz, 5 all’Augsburg, 3 a Brema per chiudere con il 3-2 allo Shalke 04 nell’ultimo turno di campionato. Insomma, dati di una evidenza solare, una squadra modesta ma gloriosa, e pertanto tendenzialmente tignosa contro le blasonate, affronta una schiacciasassi che solo l’esistenza di un Munchen fenomenale relega al secondo posto. Pronostico in tutta evidenza orientato verso gli ospiti, ben più forti, ben più squadra. Quote ovviamente basse, occorre giocare qualcosa di diverso dal solito che sia però ben remunerato come da filosofia di Cassandra Pronostici.