12/02/2016, ore 20:00
Cambuur Leeuwarden - Jong Utrecht
Ad inizio 2016 il Cambuur era una squadra modesta con grossi problemi di classifica – era penultima – ma comunque era una squadra. 5 sconfitte consecutive 5 ci hanno creato delle perplessità sulla definizione di squadra data a questi 11 giocatori. Sconfitte con tutti, in casa, fuori, contro le grandi, contro le piccole. 0-2 dal Vitesse, 2-1 all’Aja, 3-1 in casa del rilanciatissimo AZ, 0-1 in casa dall’Heerenveen e 2-0 a Groninga. Uno sconquasso vero. La squadra, che era penultima a 13 punti, a 13 punti penultima è rimasta. Intanto il Graafschap – che abbiamo sempre detto non essere una squadra competitiva per l’Eredivisie – è arrivata ad un punto di distanza dopo un gennaio formidabile in cui ha raccolto la metà – 6 – dei punti complessivi di tutta la stagione – 12. E le avversarie se ne vanno, si fa per dire, in realtà il Cambuur può ritenersi fortunato se l’Excelsior ed il Willem II non hanno combinato nulla di buono. 13 punti dicevamo, 2 vittorie, 7 pareggi, 13 sconfitte, 24 reti attive, 53 reti passive in 22 gare, un colabrodo da 2.5 gol al passivo ogni domenica. Meglio l’Utrecht, certamente, per quanto sia meglio una delle squadre più sconclusionate di lega, compagine capace di ogni cosa, tra cui di perdere le ultime 3 partite facendosi battere indifferentemente dal Psv neo capolista come dalle scarse Roda e Twente. Non importa chi tu sia, puoi essere il Real o la Pistoiese, l’Utrecht è capace di prendere più reti dalla Pistoiese che dal Real se così le gira. 32 punti, 9 vittorie, 5 pareggi, 8 sconfitte, 34 reti attive 32 passive e la fama di squadra ininquadrabile. Prudenza estrema.