11/10/2015, ore 12:30
Cagliari - Cesena
Settima giornata del campionato di calcio di serie B. Al Sant’ Elia scendono in campo Cagliari e Cesena per un incontro scontro al vertice tra due squadre appena retrocesse dalla massima serie e desiderose di rimettervi piede in tempi rapidi. Scontro tra capoliste, ambo le squadre al vertice della classifica con 13 punti, unitamente al sorprendente Crotone. Cagliari capolista dicevamo nonché, a nostro avviso, squadra più attrezzata di tutta la categoria e grande favorita per la vittoria finale. E’ anche una sfida tra opposte concezioni tattiche, Cagliari miglior attacco del campionato, 13 reti in 6 gare, solo il Livorno ha saputo fare altrettanto, Cesena miglior difesa della serie B, appena 3 le reti subite nel doppio delle gare. Padroni di casa straordinari all’esordio proprio contro quel Crotone oggi a pari punti, ed eliminato con un 4-0 senza possibilità di repliche. Sfortunato pareggio per 1-1 a Terni, raggiunti solo al 95° minuto e quindi 3 vittorie consecutive, contro l’Avellino, in Liguria sull’Entella quindi contro il Latina. Quindi la sconfitta a Pescara di domenica scorsa, maturata in un secondo tempo giocato interamente in 10 uomini per l’espulsione di Di Gennaro nel primo tempo. Il Cesena è l’altra grande di questo torneo. Debordante in Coppa Italia, 4-0 al Lecce, 1-4 a Catania, quindi un secco 2-0 al Brescia ad inizio campionato e subito una sconfitta a Chiavari, contro l’Entella, dove il Cagliari è passato. Da lì una splendida vittoria ad Ascoli per 1-3, 2-0 nel derby emiliano romagnolo contro il Modena, pareggio a reti inviolate a Perugia dopo essere rimasti in 9 e vittoria importante contro il Livorno di Christian Panucci. Attenzione agli assenti, tra convocati in nazionale, ed infortunati, oltre allo squalificato Cascione, il Cesena dovrebbe presentarsi a ranghi altamente incompleti. Anche nel Cagliari si lamentano parecchi assenti, ma la squadra ha una maggior capacità di porre rimedio alle assenze. Considerando che si gioca in Sardegna, pronostico per i sardi, più forti, con meno assenze e davanti al proprio pubblico.