Giovedì 29 marzo alle 20:30 si gioca Brescia – Pescara, valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie B.
Analisi delle ultime partite
Fine settimana disastroso per Brescia e Pescara: le “rondinelle” sono state travolte 3-0 dal Bari in un match senza storia, mentre il Pescara è stato superato all’”Adriatico” dall’Empoli capolista, in una gara nella quale i biancocelesti possono recriminare per un calcio di rigore fallito a fine primo tempo.
Situazione di classifica e forma
Nuovamente zona playoff. Dopo una bella serie positiva di tre vittorie e un pari che aveva riportato il Brescia in una posizione di relativa tranquillità, la recente striscia negativa di tre sconfitte e un pari ha ricacciato gli uomini di Boscaglia in zona pericolo, evidenziando i difetti strutturali palesati nel corso dell’intera stagione. La partita di Bari, in particolare, ha messo in mostra una squadra timorosa, incapace di creare occasioni offensive anche a causa di un Caracciolo a mezzo servizio.
È crisi nera per il Pescara targato Epifani, che dall’avvento del nuovo tecnico al posto dell’esonerato Zeman ha ottenuto un solo punto in quattro partite, mostrando confusione tattica e anche un notevole blocco psicologico, forse il principale campanello d’allarme per una squadra che a inizio anno puntava a ben altri obiettivi. La formazione abruzzese, che non vince da sette gare, dovrà lavorare soprattutto sull’aspetto mentale, tenuto conto che il calendario la metterà di fronte a tre squadre al momento in zona playoff e, soprattutto, a tutte e sei le ultime in classifica, che scenderanno in campo col coltello tra i denti alla ricerca dei punti necessari per raggiungere la salvezza.
Statistiche
Il secondo peggior attacco della serie B ha impedito al Brescia di abbandonare la zona playout verso lidi maggiormente tranquilli ma la miglior difesa della seconda metà della classifica ha consentito alle rondinelle di mantenere intatte le possibilità di salvezza. Ma i numeri, come sempre, vanno interpretati: il Brescia, infatti, subisce gol da sei gare consecutive (10 reti concesse in questo lasso di tempo) e, su 31 gare giocate, solamente sei volte (tre in casa e tre in trasferta) la porta biancoazzurra è rimasta inviolata. In casa, dove sono arrivate cinque vittorie ma anche quattro sconfitte, la formazione di Boscaglia segna da quattro partite ma subisce gol da sei.
Dal canto suo, il Pescara ha collezionato nove vittorie e tredici sconfitte, con 38 gol all’attivo e 52 al passivo (quartultima difesa del torneo). Fuori casa, dove la vittoria manca da quattro gare, il quartultimo attacco esterno e una difesa colabrodo hanno consentito agli abruzzesi di ottenere solamente tre successi a fronte di sette sconfitte. Anche in questo caso, tuttavia, le statistiche rischiano di essere poco esaustive: lo stato di forma, infatti, è assolutamente precario e rischia di trascinare il Pescara nei bassifondi della classifica, con conseguenze al momento difficili da immaginare.
I nostri consigli per scommesse vincenti
Al “Rigamonti” si incontrano due squadre alla disperata ricerca di certezze ma soprattutto di punti, che hanno recentemente mostrato enormi difficoltà in tutti i settori del campo. Ci attendiamo una gara di grande tensione ma crediamo che le criticità difensive evidenziate nelle ultime gare possano consentire agli attacchi asfittici di entrambe le formazioni di ritrovare confidenza col gol.
Leggi tutti i pronostici di oggi