Dopo gli impegni di Champions League i colchoneros si rituffano in campionato. Sabato pomeriggio attendono al Vicente Calderon il fanalino di coda Osasuna. Fischio d’inizio alle ore 18:30.
Si faranno certamente sentire le fatiche di Champions League sulle gambe dei giocatori dell’Atletico Madrid, costretti a novanta di minuti di grande agonismo ed intensità contro un Leicester arroccato in difesa e mai pericoloso in attacco. Archiviato l’impegno di Coppa, ora gli uomini del Cholo sono attesi in campionato da una prova non particolarmente ardua con il fanalino di coda Osasuna. L’unica incognita per i padroni di casa è rappresentata dal dispendio di energie fisiche e nervose del match infrasettimanale. Non dovrebbero costituire un ostacolo insormontabile gli avversari di sabato prossimo, ultimi in classifica ed ormai destinati ad una retrocessione pressochè certa. V’è da dire, tuttavia, che la squadra di Pamplona è uscita a mani piene dagli ultimi due turni di campionato andando a vincere contro l’Alaves in trasferta e con il Leganes in casa. Il divario tecnico con i colchoneros, però, è immenso e ci sentiamo sicuri nel dire che Torres e compagni partono con i favori del pronostico. Non saranno della partita Koke (squalificato dal Giudice sportivo) e la coppia Gameiro-Vrsaljko, infortunati da parecchio tempo. Al Vicente Calderon l’Atletico vanta un ottimo rendimento e subisce pochissimo. Poi, ha un Griezmann in grandissima forma, autore del goal del pareggio nel derby della scorsa settimana al Santiago Bernabeu e del goal con cui è stata fiaccata la resistenza del Leicester mercoledi scorso. Peraltro, i padroni di casa non possono permettersi ulteriori distrazioni perché hanno un solo punto di vantaggio sul Siviglia nella lotta per il terzo posto (utile per l’accesso diretto alla Champions League). Puntiamo sulla netta affermazione di Godin e compagni.
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