Trentaseiesima giornata in Scottish Premiership. Alcuni amici scommettitori mi hanno richiesto di spiegare, visto l’assurdo sistema scozzese, un po’ come funzioni questo benedetto campionato anche alla luce del fatto che una grande del calcio non solo scozzese ma mondiale, i Rangers di Glasgow, giocano oggi in Championship per la promozione in Premiership. Quegli stessi Rangers di Glasgow che, dopo il fallimento di qualche anno fa, alla prima partita in casa nella C2 scozzese, giocando contro compagini di paesini sperduti nella brughiera scozzese di non più di di 3mila abitanti, ebbe il sostegno di 50mila 987 spettatori, tutto esaurito all’Ibrox Stadium. Poi dice che uno ama il calcio scozzese. La cosa mi fa molto piacere per cui, sperando di riuscire ad essere chiari, passo subito a spiegarvi come funzionano un po’ le cose a nord del vallo di Adriano. La regular season scozzese è terminata dopo 33 giornate, undici di andata, undici di ritorno, undici di andata bis. Terminate le 33 giornate le 12 squadre scozzesi sono state divise in 2: play off scudetto e play out retrocessione, 6 da una parte 6 dall’altra, ovviamente partendo sempre dal punteggio rimediato in regular season. Queste 6 + 6 giocheranno due tornei da 5 partite l’una, il che porta il campionato scozzese a giocare sostanzialmente 38 giornate di campionato. A 3 giornate dal termine abbiamo già diversi verdetti acquisiti, ricordiamoli per gli amici scommettitori che dovessero aver scoperto questo sito solo oggi. Il Celtic è campione di Scozia ed andrà in Champion League. L’Aberdeen seconda è già matematicamente in Europa League, si lotta quindi per il terzo ed ultimo posto valido per l’Europa, con l’Inverness principale accreditata al successo. Nei play out il St. Mirren è già matematicamente retrocesso. Ora, al suo posto l’anno prossimo avremo la vincente del campionato di serie B, l’Hearts of Midlothan da Edimburgo. La penultima di serie A, in questo momento il Motherwell che ieri ha vinto in over come da nostro pronostico, giocherà contro la vincente degli spareggi promozione in serie B. Gli spareggi promozione si fanno così: la terza classificata, cioè i Rangers, affrontano la quarta, il Queen of South di Dumfries. La vincente di questo quarto di finale affronterà in semifinale la seconda classificata in serie B, l’Hibernian di Edimburgo. La vincente di questa semifinale affronterà in finale la penultima della serie A, che in questo momento come detto sarebbe il Motherwell. Macchinoso ma non troppo, speriamo di essere stati chiari. Se avrete letto fino a qua, non mi farò pregare nel dirvi che in Championship i Rangers sono ben più forti del Queen of South ma, per ragioni tattiche, soffrono maledettamente la squadra di Dumfries. Negli scontri diretti, dopo una prima affermazione dei Rangers per 4-2 in casa c’è stato il successivo 2-0 a Dumfries per il QoS, quindi un 1-1 a Glasgow e per concludere un sonante 3-0 per il Qos, specie di bestia nera dei ben più attrezzati Rangers. Per cui, visti anche i precedenti, si potrebbe tentare di giocare l’uno, che alcune agenzie arrivano a quotare ad oltre 3.5 perchè tutti sanno che i Rangers siano più forti ma forse non è altrettanto chiaro, eppure i precedenti sono di franca evidenza, quanto i Rangers soffrano il Qos.
09/05/2015, ore 16:00
Dundee - Inverness Caledonian Thist
Dundee Football Club sesto con 44 punti, 45 reti fatte, 52 subite che hanno regalato alla squadra 11 vittorie e fatto incassare 13 sconfitte. Esattamente la metà del totale i punti rimediati in casa, 22, in virtù di 24 reti e 25 subite, 5 le vittorie casalinghe e 6 le sconfitte. Momento di forma pessimo, da squadra demotivata e senza più molto da poterr chiedere al campionato. 4 sconfitte consecutive, tutte contro 2 sole squadre, Celtic e St. Johnstone, stranezze della formula di lega scozzese. Inverness terzo con 59 punti, 48 reti fatte, 37 subite, 17 vittorie e 10 sconfitte. Bene anche fuori casa l’Inverness, 26 punti in trasferta, 22 reti fatte, 18 subite, 8 vittorie e 7 sconfitte. Momento di forma altalenante, 2 sconfitte e 2 pareggi, una sola vittoria contro il Dundee United. Ora, delle due l’Inverness è l’unica ad avere una motivazione valida per giocare, se vince è matematicamente in Europa League, ma anche se pareggia o persino se perde in caso che, nell’altra partita di play off, tra St. Johnstone e Dundee United, appaiate a 52 punti, non emerga una vincitrice. Per cui, con un orecchio alla radio, l’Inverness potrebbe bene mutuare il proprio gioco sulla base dei risultati che arriveranno dall’altro campo, giocando con più o meno grinta ed attenzione, il che rende difficile i pronostici. Sia come sia gli highlanders sono nel complesso decisamente migliori, puntiamo sul fatto che sul campo questa differenza di valori emerga chiaramente.
Pronostico: Combo x2 + over 1.5
09/05/2015, ore 16:00
St. Johnstone - Dundee United
Appaiate a 52 punti, bella sfida tra St. Johnstone e Dundee United. Due squadre molto differente, per quanto le differenze abbiano poi portato gli stessi sostanziali risultati. Sparagnina, cinica ed all’italiana il St.Johnstone, squadra che fa di una perfetta organizzazione di gioco, soprattutto difensivo, il proprio forte, scoppiettante, allegra, divertente talora sciagurata la squadra di Dundee, capace di fare gol a ripetizione quanto di prenderne a secchiate. La miseria di 32 reti fatte per il St. Johnstone, neanche una a partita, e sole 33 reti subite, neanche una a partita. 15 vittorie e 13 sconfitte che in casa sono divenute 8 vittorie e 6 sconfitte, con soli 18 reti fatte e appena 16 subite. Di tutt’altra pasta, come si diceva, lo United. 54 reti fatte e 52 subite, 16 vittorie, 15 sconfitte, appena 4 pareggi. Male fuori casa, 5 vittorie, ben 10 sconfitte, 25 reti fatte e ben 32 subite, ma soprattutto 5 sconfitte consecutive in trasferta. Fin qui i numeri. Ora, il Dundee è più forte, ha un organico più completo, giocatori complessivamente migliori e, fino alla campagna cessioni di gennaio, la cosa aveva una evidenza anche in campionato. Qualche cessione di troppo, più che ridimensionare i valori tecnici della squadra hanno ridimensionato le aspettative e le ambizioni, e quindi le motivazioni. Il St. Johnstone è l’umile formica prudente che mette in campo una squadra quanto mai solida ed arcigna, efficace quanto brutta da vedersi. Il Dundee è più scozzese, più all’attacco, noncurante o quasi della fase difensiva, talora leggera fino al superficiale e quindi all’irritante, ha comunque facilità d’azione offensiva e soluzioni per il gol decisamente maggiori. Tra la formica e la cicala ci convince più la formica, l’ultimo Dundee visto ci è sembrato eccessivamente distratto.
Pronostico: 1
09/05/2015, ore 16:00
Hamilton Academical - Partick Thistle
Hamilton settimo con 49 punti. La cura play out, e l’umiliazione di essere andati a giocare coi più scarsi quando questa squadra gareggiava contro il Celtic a fine dicembre, ha dato i suoi frutti e destato l’Hamilton da quell’incredibile torpore che ne ha caratterizzato l’anno solare. Due vittorie consecutive nei play out, non male. 49 punti dicevamo, 47 reti fatte, 50 subite, 14 vittorie e 14 sconfitte. Squadra casalinga, 26 punti in casa, 28 reti fatte, 19 subite. Il Partick è la squadra più tosta del girone. 44 punti, 46 reti fatte, 39 subite, una differenza reti importante eppure la condanna ai play out. 18 vittorie e 15 sconfitte. Male in trasferta il Partick, solo 16 punti, 4 vittorie e ben 9 sconfitte, 15 reti fatte e 21 subite, decisamente una squadra poco efficace in trasferta. Come per l’Hamilton, anche al Partick ha fatto bene l’aria di play out, due vittorie su due partite. Incontro indecifrabile. L’Hamilton ha più classe, capacità e giocatori migliori, ma ha una organizzazione di gioco insufficiente ed ha mostrato un carattere quanto mai ballerino, anzi debole. Carattere che invece è il punto di forza del Partick, ma solo in casa. Tanto tignoso ed ostico da affrontare sul proprio campo quanto mediocre su campo altrui, l’incapacità di bilanciare un po’ le due tendenze ha maturato l’ottavo posto in classifica generale del Partick. Incapacità che ne pregiudica la possibilità di farne la favorita del nostro pronostico.
Pronostico: Combo 1x+ over 1.5
09/05/2015, ore 16:00
Ross County - St. Mirren
Ross County terz’ultimo con 38 punti, 41 reti fatte e 59 subite, 10 vittorie, 8 pareggi e ben 17 sconfitte. Male in casa, appena 18 punti conquistati, 6 vittorie, 11 sconfitte, mai neanche un pareggio, 18 reti fatte e 28 subite. Aria di play out negativa per il Ross County, un pareggio ed una sconfitta dopo aver messo a segno il più bel rush di campionato visto negli ultimi anni, una serie di vittorie consecutive emozionante per una squadra che ai due terzi del campionato era ultima in classifica. Ultima in classifica che è pertanto diventata, matematicamente, e quindi già retrocessa, il St.Mirren. Con Ross County si litigava il disonore dell’ultima piazza quando un bel giorno gli highlanders della Contea di Ross hanno messo il turbo, lasciando il St. Mirren col cerino in mano. Ultimi quindi, e retrocessi. 24 punti complessivi, 26 reti, peggior attacco di serie A, 63 gol subiti, peggior difesa di serie A, 7 vittorie e 25 sconfitte. Molto meglio in trasferta, ben 16 punti su 24. Il Ross County non può concedere nulla. Il Motherwell, che ieri ha vinto, è ora a soli 3 punti di distanza quando mancano ancora 2 giornate. Il St. Mirren non ha niente da chiedere, giocherà in championship l’anno prossimo, eppure ha suonato due domeniche fa il Kilmarnock nella prima giornata di play out, rifilando agli avversari ben 4 pere. Insomma non intendono regalare niente a nessuno, Ross County avvisato. Se però questi torneranno a giocare come hanno giocato nella fase finale di regular season – quando hanno messo in difficoltà anche Celtic ed Aberdeen – non ci saranno sorprese.