La Liga scende in campo anche a Pasqua! E sarà veramente un giorno di festa considerato che saranno impegnate anche le prime della classe. Barcellona, Real Madrid e Valencia, in rigoroso ordine di classifica, puntano decise alla vittoria. I maggiori rischi, almeno sulla carta, li corre il Valencia che se la vedrà con il Villareal, belva ferita dopo la sconfitta interna per mano del Siviglia. Ma è grande l’attenzione dei media sulla partita dei blancos, impegnati in casa con il Granada, soprattutto per verificare la capacità degli uomini di Ancelotti di reagire alla dura sconfitta nel Classico.
05/04/2015, ore 12:00
Real Madrid - Granada
Dopo la sconfitta, dura da digerire, rimediata al Camp Nou nell’ultimo turno di campionato, i media hanno ripreso a bersagliare (anche ingiustamente) Mister Ancelotti, reo (a loro giudizio) di non aver il polso sufficientemente duro nei confronti dei propri uomini. Appare finanche paradossale che tali accuse siano rivolte ad un allenatore che ha praticamente vinto tutto nella propria carriera (più volte e con squadre diverse). Noi ci attendiamo una pronta reazione dei blancos. Il malcapitato di turno è il Granada, formazione penultima in classifica. Francamente, considerata la grande differenza qualitativa esistente tra le due formazioni, non ci dilunghiamo sull’analisi tecnica della partita. A sensazione, sarà una partita senza storia.
Pronostico: 1° Tempo/Ris.Finale 1/1
05/04/2015, ore 17:00
Valencia - Villareal
Uno stratosferico Valencia, reduce da una perentoria affermazione in casa dell’Elche (4a0), attende al Mestalla il Villareal, formazione che abbisogna di punti per cercare di risollevarsi anche a livello psicologico dopo l’eliminazione in Europa League e la sconfitta interna rimediata sempre dal Siviglia. Se facciamo riferimento al ruolino di marcia, la partita non dovrebbe avere storia. Il Valencia, in casa, non fa sconti a nessuno e rappresenta la formazione che, in funzione delle partite giocate, ha il massimo rendimento in termini di punti collezionati. Peraltro, è una squadra che, sul proprio campo, prende gol raramente e ne segna a valanga. I sottomarini gialli, di contro, in trasferta hanno ottenuto molti punti anche se, recentemente, ne hanno azzeccate poche e non vincono da tempo immemore. Puntiamo decisi sui padroni di casa.
Pronostico: 1
05/04/2015, ore 19:00
Getafe - Deportivo de La Coruña
Reduce da due sconfitte consecutive, il Getafe attende tra le mura amiche un deportivo La Coruna che stenta a raccogliere quei punti necessari per arrivare alla salvezza. Si tratta di una sfida delicata. I padroni di casa sono virtualmente salvi ma non possono permettersi di tirare i remi in barca con troppo anticipo. Gli ospiti, dopo il pareggio interno ottenuto contro l’Espanyol nell’ultimo turno, hanno urgente bisogno di muovere quantomeno la classifica. Alla fine, forse il pareggio può stare bene ad entrambe le formazioni. In ogni caso, visti i ruolini di marcia delle due contendenti e considerando che dispongono di attacchi non particolarmente prolifici, ne dovrebbe uscire una partita avara di emozioni e piuttosto tattica. Puntiamo sulla equa spartizione della posta in palio.
Pronostico: X
05/04/2015, ore 21:00
Celta de Vigo - Barcellona
Trasferta insidiosa per i blaugrana di Luis Enrique che ,dopo il trionfo nel Classico, hanno allungato le distanze dalla diretta inseguitrice e vedono, sempre più a portata di mano, il traguardo agognato. Non è il momento giusto per fermarsi. A Vigo, Messi e compagni dovranno entrare in campo per conquistare la vittoria. Non sarà semplice, perché i padroni di casa stazionano a metà classifica, sono una buona squadra, piuttosto equilibrata con un solido reparto difensivo. L’unica pecca è la particolare asfissia a livello offensivo. Il Barcellona, però, è un’autentica schiacciasassi, sia al Camp Nou che in trasferta. Segna a raffica grazie a quei tre demoni che può schierare in avanti e alla luce di un gioco arioso, offensivo e mai sazio di gol che il buon Luis Enrique è riuscito a regalargli. Puntiamo sui blaugrana.
Pronostico: 2
"Bene gerendo agimus"