Sono terminati i maggiori campionati europei, ma niente paura ragazzi, per voi che vivete a pane e scommesse c’è alle porte un grande appuntamento quello con i Mondiali di Russia 2018. Dal 14 giugno 32 nazionali di tutto il mondo (purtroppo non c’è la nostra Italia) si daranno battaglia, un palinsesto ricco di partite che ci porterà fino alla finalissima di Mosca del 15 luglio. Il team di Cassandra per l’intera competizione sarà al vostro fianco, analizzando gara per gara, fornendo informazioni, consigli e soprattutto pronostici con un solo grande obiettivo: vincere!
Le favorite per la vittoria finale
Brasile : I brasiliani cercano il riscatto dopo la grande delusione patita 4 anni fa nel mondiale giocato tra le mura amiche. La nazionale verdeoro è per i bookmaker la grande favorita della manifestazione. La rosa a disposizione del CT Tite è di primissimo livello, forte in ogni reparto, Thiago Silva in difesa, Casemiro a centrocampo e Neymar in attacco sono solo tre esempi di top player su cui la “Selecao” potrà contare in questa avventura in Russia. Poco da aggiungere, il Brasile è sulla carta la squadra da battere.
Germania : Campione del Mondo in carica, vincitrice anche dell’ultima Confederation Cup, la Germania è di diritto tra le grandi favorite. L’astro nascente Werner e il veterano Muller rappresentano i fiori all’occhiello della selezione del CT Joachim Low che ha nel collettivo il suo principale punto di forza. I tedeschi hanno tutte le carte in regola per bissare il successo ottenuto 4 anni fa.
Le principali antagoniste alle favorite
Argentina: L’Albiceleste ha sofferto moltissimo per qualificarsi alle fasi finali di Russia 2018 ma la qualità della rosa ha disposizione del CT Jorge Sampaoli non si discute. In molti sono convinti che sarà il mondiale della consacrazione in nazionale per Lionel Messi, plurititolato nel suo Barcellona e mai vincente ancora con la Selección. Argentina sul tetto del mondo? Soluzione più che possibile.
Francia : La Francia non ha brillato nelle ultime due edizioni dei mondiali, sia in Sud Africa nel 2010 che in Brasile nel 2014 i “Galletti” si sono fermati ai quarti di finale. Il CT Deschamp ha ora in mano le carte per tornare a vincere, un gruppo di qualità eccellente tanto da potersi permettere il lusso di lasciare a casa per scelta tecnica giocatori del calibro di Benzema, Martial e Lacazette. Vedere la Francia trionfare nelle finale di Mosca del 15 luglio non ci stupirebbe più di tanto.
Spagna : La Roja al momento occupa l’ottava posizione nel Ranking FIFA, ma a nostro giudizio vale molto di più. Sarà l’ultimo mondiale per Andreas Iniesta, straordinario fuoriclasse che ha legato il suo nome alle vittorie spagnole del Campionato del Mondo del 2010 e dei campionati europei targati 2008 e 2012. Finale con il botto per l’illusionista Don Andres?
Le possibili sorprese
Portogallo : Campione d’Europa in carica il Portogallo arriva a questo mondiale con credito da parte degli addetti ai lavori. Nella sua rosa brilla la stella del più grande calciatore del momento, quel Cristiano Ronaldo fresco vincitore della Champions League con il Real Madrid, che nella sua carriera ha vinto tutto fatta eccezione proprio del Campionato del Mondo. L’impresa per i lusitani appare sulla carta abbastanza complessa, la strada sarà fin da subito in salita per la squadra guidata dal CT Fernado Santos in un gruppo qualificazione che vede la presenza di una big come la Spagna. Non è una prima scelta ma la Seleção Portuguesa non si può trascurare…attenzione!
Belgio : Quella belga è da diversi anni una nazionale molto competitiva, ma che nei momenti decisivi è venuta sempre meno. A livello internazionale i “Diavoli Rossi” non hanno ancora mai trionfato in nessuna delle principali competizioni, ma vedendo i nomi nella rosa a disposizione del CT Roberto Martínez (Cortuois, De Bruyne, Mertens, Lukaku, Hazard solo per citarne alcuni) non si può non pensare al Belgio come un sicuro protagonista di questo Mondiale di Russia 2018, è suo di diritto il titolo di vera e propria incognita della manifestazione.
Inghilterra : La nazionale britannica ha una storia avara di soddisfazioni ai mondiali, nonostante spesso abbia potuto vantare squadre di altissimo livello nel suo palmares annota solo una vittoria, quella dell’edizione del 1966 giocata tra le mura amiche. Reduce da un europeo da dimenticare in fretta (clamorosa eliminazione ad opera dell’Islanda) l’Inghilterra ora è chiamata a regalare alla sua gente un mondiale da protagonisti. Il Ct Gareth Southgate dispone di un gruppo qualitativamente molto buono, la stella è l’attaccante del Tottenham Harry Kane, nel complesso la squadra è ben bilanciata in ogni reparto. I “Tre Leoni” torneranno a ruggire?
Croazia : La Croazia sarà impegnata nel Gruppo D, il più duro tra gli otto della fase a giorni, che vede la presenza oltre che di quella croata delle nazionali di Argentina, Nigeria e Islanda. La squadra del CT Zlatko Dalic forte di campioni di provata esperienza come Modric, Mandzukic e Rakitic ha tutte le potenzialità per passare il turno. Per i “Vatreni” c’è da migliorare il terzo posto ottenuto nel Campionato del Mondo del 1998 in Francia.
Le outsider
La Russia padrona di casa, la Polonia, la Nigeria e l’Uruguay rappresentano il lotto delle squadre che possono “intervenire” sfoderando il colpo a sensazione, ma diamo a tutte possibilità concrete davvero minime di vittoria. Per Egitto, Arabia Saudita, Marocco, Iran, Danimarca, Perù, Islanda, Svizzera, Costa Rica, Serbia, Svezia, Messico, Corea del Sud, Tunisia, Panama, Colombia, Senegal, e Giappone l’obiettivo principale rappresenta l’approdo agli ottavi di finale.
Buon mondiale a tutti!
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